Per sostenere e tutelare i diritti delle studentesse, delle collaboratrici domestiche, delle bariste, CVM promuove la costituzione di associazioni che operino per la difesa ed il riconoscimento dei bisogni della categoria. Costituire un’associazione vuol dire formare le ragazze sulla prassi burocratica ed amministrativa da seguire per la fondazione e sostenere le spese per la sede e l’avvio delle attività. La creazione di associazioni permette alle giovani di costituirsi parte sociale attiva della comunità, coinvolgere un numero sempre maggiore di ragazze, dando loro gli strumenti con i quali portare avanti le proprie battaglie.

Le associazioni, inoltre, costituiscono un punto di riferimento, uno spazio per la condivisione di esperienze e un’alternativa positiva e concreta ad un ambiente di lavoro ostile ed alienante. Le associazioni sono enti riconosciuti, in contatto con gli Uffici Governativi per le Pari Opportunità e come tali hanno la possibilità di fare pressione per richiedere interventi volti a migliorare le condizioni lavorative e promuovere il rispetto dei loro diritti. Le associazioni si pongono come un ulteriore strumento per rafforzare la cooperazione tra gli attori chiave della comunità, in particolare con l’Ufficio di Giustizia, che deve garantire copertura e protezione legale, e con le autorità locali.