La formazione di personale ben preparato e qualificato è il punto di partenza per il successo di programmi che mirano al rafforzamento della condizione sociale ed economica della donna. Per questo il CVM organizza corsi di formazione su diversi livelli territoriali, più o meno ristretti, che contano la presenza di personalità provenienti da diversi ambiti: salute, amministrazione, giustizia, servizi sociali, Ministero del Lavoro, cultura, turismo ed educazione. Un così ampio coinvolgimento sociale ha lo scopo di costruire e rafforzare la capacità delle donne di affrontare le problematiche di genere da molteplici punti di vista affinché possano aggregarsi in un vero e proprio movimento per la difesa dei loro diritti.
In particolare le CA (Community Animators) e le TOA (Trainers of Animators) sono organizzate ad un livello territoriale più ristretto rispetto alle TOT (Trainers of Trainers) e coinvolgono associazioni della società civile locale, anche informali, affinchè i partecipanti possano diventare a loro volta formatori e punti di riferimento per altre persone residenti nei villaggi più remoti.
Le donne che hanno partecipato ai corsi di formazione di questo genere lavorano ora come volontarie nelle rispettive comunità di riferimento per promuovere l’informazione sui mezzi di prevenzione al contagio dell’AIDS e sui diritti umani fondamentali delle donne al fine di combattere la violenza di genere e sostenere i gruppi sociali più vulnerabili tra cui PLWHA e orfani. I corsi sono a volte condotti con l’ausilio di rappresentazioni teatrali per agevolare il coinvolgimento e la comprensione dei messaggi da parte delle donne analfabete.
Il CVM inoltre promuove periodicamente corsi di aggiornamento per i formatori affinchè possano essere monitorate le loro attvità e possano assere aggiornati costantemente sugli sviluppi dell’epidemia HIV.