Acqua pulita: un pilastro delle nostre aree di intervento sin dal 1978
In Etiopia, nonostante i progressi, l’acqua è ancora un’emergenza. Più della metà della popolazione, infatti, non ha accesso ad acqua pulita nel raggio di 1 km e in gran parte delle scuole gli studenti non hanno acqua nemmeno per bere o lavarsi le mani. Il progetto Wash Up, avviato nel novembre del 2019, è volto ad implementare tecnologie sostenibili per l’accesso all’acqua potabile ed a migliorare l’efficienza energetica in diverse woreda dell’Etiopia.
APPROVVIGIONAMENTO IDRICO
In particolare realizza:
- Protezioni di sorgenti
- Pozzi a mano
- Acquedotti a gravità o alimentati da pozzi profondi
- Sistemi di raccolta dell’acqua piovana nelle scuole
- Impianti di irrigazione a basso spreco
- Attività di formazione sono fondamentali per assicurare la sostenibilità nella gestione degli impianti. Per questo CVM forma Comitati di Gestione degli Impianti, Operatori per la Manutenzione Ordinaria ed esperti degli uffici idrici locali
Igiene e sanitizzazione
Disporre di servizi igienici e di strutture per il corretto smaltimento dei rifiuti è fondamentale perché un’igiene inadeguata è una delle cause principali di malattia a livello globale. Soltanto il 68% della popolazione mondiale dispone di latrine che garantiscano condizioni minime di igiene.
In Etiopia il 72% della popolazione non si serve di sistemi igienici appropriati e le fognature sono quasi del tutto assenti.
IGIENE ECOLOGICA
Il CVM promuove migliori condizioni igieniche attraverso:
- La formazione di donne in igiene, salute di base e preparazione igienica dei cibi
- La costituzione di Club dell’Acqua nelle Scuole e la promozione di eventi di sensibilizzazione su studenti, famiglie e comunità
- La realizzazione di latrine a norma OMS nelle scuole e di latrine ecologiche
- La promozione di programmi di mobilitazione e consapevolizzazione comunitaria in materia di igiene e per la realizzazione di latrine familiari con materiali locali
- La realizzazione di impianti a biogas connessi con latrine nelle carceri e nelle scuole