Educazione alla pace e alla mondialità, il ruolo dell’informazione | CVM e Uni della Pace organizzano corso per giornalisti
L’informazione nell’età della globalizzazione. La cittadinanza mondiale. Nuovi paradigmi concettuali. L’impatto delle categorie concettuali della pratica giornalistica. Debriefing. Metacognizione sulla responsabilità dell’informazione. L’informazione al servizio del bene comune, programmazione di un palinsesto o di una pagina di giornale in linea con le nuove categorie mentali.
Questi e altri sono i temi che verranno affrontati venerdì 21 aprile 2017 (ore 15 – 19), nella Sala Raffaello di Palazzo Raffaello ad Ancona (Via Gentile Da Fabriano, 9), per il corso di formazione “Educazione alla pace e alla mondialità, il ruolo dell’informazione”.
L’incontro, organizzato da CVM e Università della Pace, col patrocinio della Regione Marche e del Consiglio regionale delle Marche, rientra fra gli appuntamenti formativi per giornalisti professionisti e pubblicisti, previsti dall’ODG Marche. La partecipazione è gratuita e dà diritto a quattro crediti.
Intervengono, come relatori dell’incontro, Antonio Mastrovincenzo (presidente del Consiglio regionale delle Marche); Mario Busti (presidente dell’Università per la Pace); Marian Lambert (direttore CVM); Luciano Scalettari, (giornalista di Famiglia Cristiana); Giorvanna Cipollari (formatrice CVM); Chiara Chiaramoni (giornalista, direttore di Redattore Sociale).
Comunità Volontari per il Mondo, ong marchigiana attiva per il diritto all’acqua e i diritti umani in Africa, lavora dagli anni Novanta anche nel settore dell’Educazione allo sviluppo, e promuove corsi di formazione per formatori sui temi del rapporto Nord – Sud del mondo, della cooperazione, della critica al pensiero eurocentrico tutt’ora radicato oltre che nei manuali scolastici anche nel modo di raccontare fenomeni che ci legano al Sud del mondo. Come le migrazioni. Per info: http//scuola.cvm.an.it.
Iscrizioni tramite piattaforma Sigef.