L’impegno di CVM contro il Covid-19 in Tanzania
In Tanzania il primo caso di Covid-19 è stato rilevato il 16 Marzo ed ad oggi abbiamo ufficialmente 509 casi e 21 decessi anche se molte fonti ritengono che il dato reale potrebbe essere ben diverso. Il Partito di opposizione “Chadema party” ha iniziato a boicottare le sedute parlamentari dopo la morte, per cause sconosciute, di 2 parlamentari ed un Ministro.
Successivamente al primo caso di Covid-19 registrato in Tanzania sono state chiuse scuole e università, i voli internazionali sono stati sospesi e recentemente i confini con i Paesi limitrofi non sono più attraversabili. Nonostante ciò, come sappiamo bene, il rischio che il virus si diffonda è ancora alto. La Tanzania come molti Paesi del sud del mondo non è attrezzata a fronteggiare un’emergenza sanitaria delle proporzioni della pandemia in corso, dispone soltanto di 28 respiratori, le strutture sanitarie pubbliche vivono normalmente una carenza cronica di personale e materiali, l’arrivo del Covid-19 ha purtroppo acuito tali problematiche.
CVM ha tempestivamente organizzato e posto in essere delle attività essenziali in risposta all’emergenza così da poter raggiungere anche le fasce più vulnerabili della popolazione e le comunità stanziate in aree remote del Paese.
Attraverso l’utilizzo di moto taxi dotati di altoparlanti è stato diffuso un audio descrittivo dei comportamenti da adottare durante la pandemia. I moto taxi hanno visitato tutti i villaggi delle aree coinvolte nel progetto, anche i più remoti, dove le informazioni fanno più fatica ad arrivare.
Oltre 700 Lavoratrici Domestiche sono state raggiunte dai nostri sms con suggerimenti pratici per lavorare in sicurezza. Una comunicazione costante con le associazioni di Lavoratrici Domestiche promosse da CVM negli anni passati ci permette di avere aggiornamenti costanti sulla loro situazione.
La Tanzania ha aderito all’iniziativa del Madagascar di promuovere una cura africana a base di erbe acquistando uno stock di una bevanda a base di Artemisia dal Madagascar che la propone come rimedio efficace contro il virus.
Stefania