La visita del Papa a Manila
PAPA A FAMIGLIE: ANDATE OLTRE, AIUTATE IL PROSSIMO – Papa Francesco ha invitato le famiglie filippine, incontrate nel palazzo dello sport “Mall of Asia Arena” di Manila, ad andare “oltre i confini” delle loro case e prendersi cura “dei fratelli e delle sorelle più bisognosi” in una società dove, ha sottolineato, “mentre fin troppe persone vivono in estrema povertà, altri vengono catturati dal materialismo e da stili di vita che annullano la vita familiare e le più fondamentali esigenze della morale cristiana”. “Dio – ha detto Bergoglio – ci chiama a riconoscere i pericoli che minacciano le nostre famiglie e a proteggerle dal male. I pesi che gravano sulla vita della famiglia oggi sono molti. Qui nelle Filippine, innumerevoli famiglie soffrono ancora le conseguenze dei disastri naturali. La situazione economica ha provocato la frammentazione delle famiglie con l`emigrazione e la ricerca di un impiego, inoltre problemi finanziari assillano molti focolari domestici. Mentre fin troppe persone vivono in estrema povertà – ha proseguito il Papa – altri vengono catturati dal materialismo e da stili di vita che annullano la vita familiare e le più fondamentali esigenze della morale cristiana.
La famiglia è anche minacciata – ha detto ancora Bergoglio – dai crescenti tentativi da parte di alcuni per ridefinire la stessa istituzione del matrimonio mediante il relativismo, la cultura dell`effimero, una mancanza di apertura alla vita. Il mondo ha bisogno di famiglie buone e forti per superare queste minacce! Le Filippine hanno bisogno di famiglie sante e piene d`amore per custodire la bellezza e la verità della famiglia nel piano di Dio ed essere di sostegno e di esempio per le altre famiglie. Ogni minaccia alla famiglia è una minaccia alla società stessa”. Durante quest’anno, che i vescovi filippini hanno qualificato come Anno dei Poveri, “vi chiederei, in quanto famiglie – ha detto poi il Papa – di farvi particolarmente attenti alla nostra chiamata ad essere discepoli missionari di Gesù. Questo significa essere pronti ad andare oltre i confini delle vostre case e prendervi cura dei fratelli e delle sorelle più bisognosi. Vi chiedo di interessarvi specialmente a coloro che non hanno una famiglia propria, in particolare degli anziani e dei bambini orfani. Non lasciateli mai sentire isolati, soli e abbandonati, ma aiutateli a sentire che Dio non li ha dimenticati. Potreste essere voi stessi poveri in senso materiale, ma avete un`abbondanza di doni da offrire quando offrite Cristo e la comunità della sua Chiesa. Non nascondete la vostra fede, non nascondete Gesù, ma portatelo nel mondo e offrite la testimonianza della vostra vita familiare!”. La fede, ha detto, “non ci toglie dal mondo, ma ci inserisce più profondamente in esso”.
“Mi sono commosso, alla fine della messa oggi, quando ho visitato i bambin senza famiglia”. Così Papa Francesco all’incontro con le famiglie nel palazzo dello sport di famiglia, dopo aver visitato, in mattinata, un centro per bambini di strada. “Quanta gente lavora nella Chiesa per dare loro una famiglia! Questo significa portare avanti profeticamente una famiglia”.
VISITA A SORPRESA AI BAMBINI DI STRADA – Papa Francesco ha visitato a sorpresa un centro per bambini di strada, dopo la messa nella cattedrale di Manila. Lo riferisce su Twitter padre Antonio Spadaro, direttore della Civiltà cattolica, che pubblica anche delle foto dell’incontro con i bimbi sottratti dalla fondazione Anak-Tnk ai giri di droga e prostituzione. “L’incontro con ragazzi salvati dalla strada, accanto alla Cattedrale è stato un momento fortissimo”, scrive Spadaro.
MIGLIAIA PER LA MESSA DEL PAPA A MANILA – Migliaia di persone si sono radunate al di fuori della cattedrale di Manila per assistere alla messa celebrata da Papa Francesco insieme ai membri della comunità religiosa. La cattedrale in stile coloniale della città si trova sullo stesso sito dove nel 1581 fu costruita la prima chiesa in bambù e foglie di palma. Un grande schermo è stato posto al di fuori della cattedrale per permettere ai fedeli di assistere alle celebrazioni che erano in corso all’interno della cattedrale. “E ‘ un’esperienza entusiasmante, ho visto molte volte il Papa, ma è sempre come la prima volta”, ha detto il prete cattolico Bruno Tugot. Durante la funzione religiosa, alcuni sacerdoti sono usciti all’aperto per consentire a tutti di fare la comunione. Per l’evento le forze dell’ordine sono state dispiegate in massa. A causa del caldo, due donne in mezzo alla folla si sono sentite male e sono state portate via: la colonnina di mercurio ha infatti toccato i 30 gradi.
Articolo di Stefano Grassi, QN