Nuovo progetto CVM in Tanzania
CVM avvierà un nuovo progetto nel 2015 nato dalla collaborazione tra CVM e APA (A Partnership with Africa), co-finanziato da Irish Aid, che interesserà (oltre alla zona di Kaffa in Etiopia) il Distretto di Bagamoyo in Tanzania.
Il governo Tanzaniano ha recentemente firmato un Memorandum d’intesa (MoU) con due importanti aziende internazionali per seguire la costruzione del tanto atteso Porto di Bagamoyo, i cui lavori inizieranno il 1 luglio del prossimo anno, che garantirà un enorme sviluppo economico della città.
La costruzione del Porto punta a ridurre il traffico che troppo spesso si crea nel porto di Dar es Salaam, il quale viene usato dalla maggior parte dei corrieri del paese; si tratta quindi di un’importante infrastruttura (si tratterà infatti del più grande porto africano sull’Oceano Indiano) che rischia però di stravolgere il distretto di Bagamoyo e di non permettere alla popolazione di beneficiare delle opportunità che potrebbero derivare da questi nuovi sviluppi del paese.
Per questo motivo CVM implementerà questo progetto dal titolo “Creare opportunità per le popolazioni maggiormente a rischio nel Distretto e nel Porto di Bagamoyo in Tanzania ed in Kaffa in Etiopia” il cui obiettivo principale è quello di promuovere l’integrazione dei gruppi esclusi ed emarginati e il loro accesso al rapido aumento della crescita economica del paese.
CVM si concentrerà su coloro che da sempre risultano essere le figure più deboli, come le donne e le ragazze, in quanto in questo contesto possono subire violazioni dei propri diritti e ritrovarsi in una condizione di subordinazione. Per evitare che questa situazione, anziché essere un’opportunità, risulti dannosa, CVM si preoccuperà del potenziamento delle loro capacità e della loro emancipazione economica così da garantire una maggior integrazione sociale nel paese.
I beneficiari che il progetto interesserà in Tanzania saranno 8.858.