L’esperienza di Giorgia con i bambini di strada
Ad oggi, nel secondo anno del progetto STREAM, CVM è impegnata con circa 200 bambini e ragazzi di strada provenienti da 4 grandi città della regione Amhara in Etiopia: Bahir dar, Ingibarrow, Fenote Selam e Debre Markos. Tutti questi bambini e ragazzi, dopo molti incontri e momenti di discussione individuali e di gruppo, supportati da una costante assistenza psicologica, hanno potuto tornare a sognare il loro futuro, vedendo la loro dignità finalmente ripristinata.
Giorgia Ricci, la nostra volontaria in Servizio Civile in Etiopia appena rientrata ci racconta la sua esperienza con i bambini del progetto:
A conclusione di questo anno di servizio Civile con CVM ho avuto l’opportunità di tornare in Amhara, a Debre Marcos, sul progetto STEAM.
È stato emozionante ritrovare i ragazzi che CVM ha supportato durante la prima annualità di progetto, e conoscerne di nuovi che sono invece ora coinvolti nella seconda annualità.
Per l’anno 2022-23 sono stati selezionati 30 beneficiari del progetto, di cui 4 bambine e 26 bambini. Al momento 20 di loro dormono per strada, non avendo una famiglia a cui tornare, mentre solo 10 di loro hanno un riparo e una famiglia ad accoglierli per la notte.
Parliamo di bambini e ragazzi, il loro range d’età va infatti dagli 8 ai 14 anni, che meritano di godere di diritti, quali una casa, cura, accesso all’istruzione e, come tutti i bambini, svago.
CVM lavora per difendere i diritti dei bambini, facilitando l’assistenza medica e psicologica, stimolando il coinvolgimento in attività ludico-ricreative e, nei casi di dispersione scolastica, incentivando il ritorno a scuola fornendo anche materiale scolastico.
Tutto questo non sarebbe certo possibile senza la preziosa rete che negli anni si è andata creando con le istituzioni locali, quali la Woreda, la polizia locale e le associazioni Muday e Biruh Tesfaye. Nei due giorni passati a seguire le attività sportive è stato evidente come lo sport sia una chiave importante per dare a questi bambini il dovuto spazio di svago, interazione, comunicazione e soprattutto disciplina.
In momenti come questi, in un campo da calcio con una spalla, tornano ad essere i bambini che meriterebbero di essere; spensierati, divertiti e, soprattutto, uniti.
Giorgia Ricci
Volontaria in Servizio Civile- CVM-Etiopia