
La storia di Frola, riprendersi la vita da donna consapevole
Frola Christopher, una lavoratrice domestica di vent’anni, è stata licenziata ingiustamente dopo essere rimasta incinta, senza il suo consenso, dal figlio del suo datore di lavoro, senza preavviso o pagamento dei suoi benefici. Attualmente guadagna al di sotto del salario minimo secondo gli standard occupazionali della Tanzania, sta sostenendo il figlio inviando metà del suo stipendio di 50.000 TZS alla nonna. Frola ha compilato una domanda di prestito per la formazione professionale finanziata da AICS/CVM/APA per migliorare le sue competenze nel settore domestico. Ci auguriamo che una volta completata la sua formazione, il suo datore di lavoro consideri di rivedere il suo stipendio in conformità con le direttive governative sul salario minimo, consentendole di garantire un futuro migliore per sé e per il figlio.
Flora ha presentato la sua domanda per entrare a far parte della formazione professionale VETA a Iringa, con l’obiettivo di migliorare la sua carriera nel settore domestico e ha presentato i suoi moduli, insieme ad altre donne, compilati il 14 febbraio 2025 presso gli uffici regionali di CHODAWU, il sindacato delle lavoratrici domestiche, alla presenza del personale di CVM-APA. Questo sforzo collettivo simboleggia il loro impegno per lo sviluppo professionale e la ricerca di salari equi, in linea con le direttive governative per gli standard di salario minimo. Insieme, queste donne stanno aprendo la strada a un futuro più luminoso per se stesse e per le generazioni che verranno.