Tibeyin. Una giovane vita di stenti e sacrifici a Debre Markos
Tibeyin ha 15 anni ma in realtà non conosce bene la sua età. La sua vita è Debre Markos, dove è nata, dove tutto ha avuto inizio.
Nei suoi ricordi l’ombra della morte della mamma. “Mio fratello aveva litigato con un suo compagno. La mamma era molto nervosa e debole”. Da quel giorno non si è più ripresa. Gli spiriti cattivi, dice suo padre, l’hanno portata via.
Il padre è cieco dalla nascita e vive di elemosina. Una famiglia estremamente povera. Condividono una stanza, in cui mangiano e dormono tutti insieme. Una casa che presto dovranno lasciare. Nel fine settimana Tibeyin cucina e lava i panni. E’ sua zia che porta loro qualcosa da mangiare quando può. Ora che ha trovato un lavoro Tibeyin e suo padre dovranno arrangiarsi.
Sul suo volto ci sono già i segni di grandi sfide. Nei suoi gesti la praticità di chi ha fatto presto i conti con la vita. Le piacerebbe poter continuare a studiare. Altrimenti, se sarà fortunata gestirà un negozio di generi alimentari. Chissà.
Tibeyin, come tutte le giovani donne, ha diritto a un’istruzione e a una formazione professionale. Ha bisogno di aiuto per sopravvivere oggi. E di qualcuno che le insegni come costruirsi un futuro domani.
