Stasera a Jesi il Flash mob “One billion rising” per dire NO alla violenza sulle donne
Numeri terrificanti quelli che riguardano la violenza sulle nel mondo, di fronte ai quali non si può rimanere inermi.
Per rispondere a questo fenomeno con forza e con entusiasmo è stata lanciata in tutto il mondo l’iniziativa 1 billion rising che si svolgerà oggi, giorno di San Valentino a Jesi alle 19.00 in Piazza della Repubblica.
“Abbiamo aderito a questa campagna – spiega l’Assessore alle Pari Opportunità, Barbara Traversi – perché si colloca perfettamente nel percorso che abbiamo iniziato il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che ha dato vita alla serie di eventi legati alla ‘Primavera delle donne’ iniziata il 1° febbraio con il primo incontro del ciclo ‘Percorso Femminile Singolare’ e che si protrarrà fino all’inizio di giugno, lasciando poi spazi ad altre iniziative sull’argomento per tutto l’anno. La Primavera delle donne si svilupperà su diversi filoni, oltre alla salute al femminile, anche per parlare di lotta alla violenza sulle donne, di pari opportunità declinata anche nei confronti della green economy e rispetto dell’ambiente, con un corso organizzato con l’Università di Camerino ed il Ministero delle Pari Opportunità, da aprile a giugno, che si terrà alla Fondazione Colocci. Poi ci saranno incontri con donne rom, cene etniche ed un consiglio comunale aperto il 7 marzo al Teatro Moriconi, nel corso del quale verrà approvata la mozione per l’adesione alla convenzione ‘no more’, che impegnerà attivamente il Comune di Jesi”.
Uno degli slogan dell’evento è: “Un miliardo di donne violate è un’atrocità. Un miliardo di donne che danzano è una rivoluzione”. Con questo spirito in tutto il mondo si stanno organizzando partecipazioni ed iniziative nell’ambito del 1 billion rising. In prima fila nell’organizzazione jesina c’è il Coordinamento delle donne: “E’ una testimonianza di lotta contro la violenza sulle donne fatto in maniera gioiosa, tramite flash mob organizzati in tutto il mondo. A Jesi si terrà lungo le strade e culminerà in piazza della Repubblica alle 19.00. Il giorno di San Valentino è stato appositamente scelto per ché si guardi all’amore come un rapporto alla pari, non come possesso come spesso viene equivocato. Sarà una mobilitazione molto vistosa, allegra a cui prenderanno parte in tantissimi, ma anche chi non potrà avrà modo di partecipare inviando un suo contributo, un disegno, una poesia o quant’altro al sito appositamente allestito per l’evento: http://www.onebillionrising.org. (in lingua inglese) Per riuscire ad ottenere un risultato migliore abbiamo coinvolto anche gruppi di danza cittadini che ci hanno aiutato ad allestire le coreografie e stiamo preparando delle prove, ma sarà importante che anche chi non sa ballare partecipi”.