Africa for Tomorrow, il domani si scrive coi diritti
Dignità, speranza e consapevolezza: il sostegno alle bambine per proteggerle o curarle dai pericoli della tratta
Il Progetto Africa for Tomorrow coinvolge sette diverse zone dell’Etiopia e mira a promuovere l’applicazione efficace della normativa anti-tratta e attivare forme di sostegno e protezione per ragazze minorenni vittime di questo crimine terribile. Attraverso un sostegno mirato il progetto punta a promuovere il benessere delle persone sostenendone l’emancipazione e lo sviluppo delle conoscenze e competenze. Si punta, inoltre, a migliorare le condizioni di vita dei più svantaggiati, proteggendoli dal rischio di finire vittime di traffico di esseri umani. |
Le storie di Dada e Araya
Dada e Araya sono due bambine di nove e dodici anni rispettivamente dei villaggi di Arbaminch e Wolayita. Le due giovani non si conoscono, ma hanno vissuto un’esperienza simile, drammatica, ma per fortuna a lieto fine. Entrambe sono figlie di famiglie povere e spesso sono state costrette a camminare a lungo da sole per andare a procurare acqua e cibo ai fratellini più piccoli. Araya ha anche lavorato presso una famiglia, occupandosi di lavori domestici, senza mai essere pagata. Approfittando della loro condizione di fragilità e solitudine le bimbe sono state avvicinate da sconosciuti che le hanno sequestrate. La lontananza forzata dalle famiglie è durata diversi mesi per Dada e un anno per Araya. Hanno vissuto giorni di paura e solitudine, subendo purtroppo anche violazioni della loro incolumità. Quando la polizia le ha liberate dai rispettivi carnefici erano particolarmente magre e traumatizzate. Grazie agli operatori di Africa for tomorrow Dada e Araya sono tornate nei villaggi di origine e le rispettive famiglie hanno potuto riabbracciarle. È stato come vederle tornate in vita. Ora beneficiano entrambe di sostegno psicologico e hanno fatto anche ritorno sui banchi di scuola.