#Cartadileuca.1, 250 giovani per fare del Mediterraneo un porto di fraternità
Circa 250 giovani europei e provenienti da Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo si riuniranno a Santa Maria di Leuca dal 10 al 14 agosto per confrontarsi su temi quali la fraternità, la cooperazione internazionale, la pace, il lavoro come strumento per la valorizzazione del territorio.
L’evento internazionale #cartadileuca.1 – Mediterraneo, un porto di fraternità”, giunto quest’anno alla sua seconda edizione, è promosso dalla Fondazione di partecipazione “Parco culturale ecclesiale Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, espressione della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca. FOCSIV è partner dell’iniziativa, insieme a Regione Puglia, “Fondazione Migrantes”, Comunità di Sant’Egidio, Banca Etica ed altre istituzioni nazionali e territoriali.
L’obiettivo è quello di far incontrare giovani provenienti dalle due sponde del Mediterraneo in un luogo simbolico, crocevia tra Oriente e Occidente, per stimolare una cultura del dialogo, della pace e della cooperazione tra i popoli. Gli argomenti su cui si confronteranno i partecipanti ruoteranno attorno al tema centrale della fraternità, declinata in quattro diverse accezioni: Fraternità è riconoscimento dei volti; Fraternità è condivisione della terra; Fraternità è percorso di opportunità; Cooperazione: la fraternità fatta storia.
Dai principali spunti che emergeranno dal dibattito scaturirà la sottoscrizione di un documento, la #cartadileuca, un appello rivolto a governanti e decisori politici a fare del Mare Nostrum un “porto di fraternità”, un’arca di pace. Un appello a costruire non più muri, ma ponti tra le due sponde del Mediterraneo.
Già durante la scorsa edizione, oltre 150 giovani avevano stilato la prima Carta di Leuca, consegnata a Papa Francesco nell’ottobre 2016, che quest’anno sarà firmata dopo il pellegrinaggio al santuario di Santa Maria di Leuca, nella notte tra il 13 e il 14 agosto.
«Abbiamo le nostre radici a Santa Maria di Leuca – afferma Gianfranco Cattai, presidente di FOCSIV -. A Ugento, per esempio, ha sede Amahoro, che in rwandese significa pace. L’associazione si ispira ai principi dell’etica cristiana e della dottrina sociale della Chiesa e si impegna alla programmazione di interventi nei Paesi in via di sviluppo. È una testimonianza dell’impegno della comunità locale verso l’Africa».
Leggi l’articolo completo, con le dichiarazioni dei rappresentanti delle organizzazioni promotrici su Avvenire.it.
La novità di questa edizione, come spiega don Jonatan De Marco, vicedirettore del Parco “Terre del Capo di di Leuca”, risiede nella presenza di quattro “Tende della convivialità” che toccheranno i temi dell’ambiente, della cultura, del turismo sostenibile e dello sviluppo integrale.
La partecipazione all’evento è gratuita. Possono partecipare tutti i giovani dai 16 ai 35 anni con cittadinanza di uno dei Paesi dell’Europa e degli Stati che si affacciano sul Mediterraneo.
Per iscriversi è necessario compilare online e inviare entro e non oltre il 30 luglio 2017 un modulo di iscrizione. Saranno accettate le prime 200 richieste pervenute.
Clicca qui per scaricare l’invito. Scopri il programma dell’iniziativa sul sito ufficiale.
Per informazioni: 0833/082949 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12) o info@camminidileuca.it
(Post tratto da Focsiv.it)