“Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, da Berlino a Monte Urano. Mercoledì 2 marzo la presentazione al cinema Arlecchino.
Tornano i Mercoledì d’Essai al cinema Arlecchino di Monte Urano. Primo appuntamento mercoledì 2 marzo alle 21.30 con la proiezione del film “Fuocoammare” vincitore dell’Orso d’oro alla 66a edizione del Festival di Berlino. Introduzione di Stefano Trasatti, direttore dell’Altro Festival di Capodarco e di Alessandro Fulimeni, del Servizio Rifugiati SPRAR nella provincia di Fermo.
Tornano i Mercoledì d’Essai all’Arlecchino di Monte Urano, organizzati dal Comune di Monte Urano – Assessorato alla Cultura in collaborazione con MaxMan Coop. Dato il forte valore politico e sociale del film, promuovono l’iniziativa anche CVM – Comunità Volontari per il Mondo e la onlus giovanile Tief – Terra Impegno e Futuro.
A riaprire gli incontri è un importante appuntamento cinematografico. Mercoledì 2 Marzo, ore 21.30, sarà proiettato il docufilm di Gianfranco Rosi “Fuocoammare” (Italia, 2016 – 107′), vincitore dell’Orso d’Oro al festival di Berlino 2016. Rosi, uno dei più innovativi e interessanti registi dell’Italia contemporanea, ha già vinto il Leone d’oro a Venezia nel 2013 con “Sacro Gra”. Questa volta, la sua opera guarda al mondo della frontiera e dei migranti.
“La protagonista del film di Gianfranco Rosi Fuocoammare è Lampedusa, la Lampedusa nel cui mare sono morte migliaia di persone che arrivavano da più paesi, guidate dal sogno di una vita migliore. O meglio, sono due diverse Lampedusa che s’incontrano soltanto attraverso la figura di un medico locale che ci dice cosa significa accogliere e curare i migranti, o constatarne la morte” scrive il critico cinematografico Goffredo Fofi su Internazionale.
Introduce la proiezione Stefano Trasatti, direttore dell’Altro Festival di Capodarco, nota rassegna di cinema sociale che si svolge da 10 anni a Capodarco di Fermo. Modera il dibattito dopo la visione del film Alessandro Fulimeni, coordinatore di diversi progetti SPRAR nella provincia fermana e non solo, esperto di accoglienza e migrazioni.
L’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Monte Urano, la MaxMan Coop. che gestisce il cinema Arlecchino e le associazioni CVM e Tief, che già nel dicembre 2014 avevano organizzato sempre a Monte Urano la proiezione del film “Io sto con la sposa”, altra pellicola sui temi della migrazione, questa volta dei profughi siriani. “Fuocoammare” segna la continuazione di un percorso di forte interesse nei confronti della condizione dei migranti. È un film dal forte valore sociale e politico, oltre che estetico, come dimostra la premiazione de l’Orso d’oro a Berlino 2016.
La proiezione del film sarà replicata venerdì 4 alle 21.30, sabato 5 alle 18.30 e 21.30, domenica 6 marzo alle 16.30, 18.30 e 21,30.
Per informazioni su Tief: http://terraimpegnoefuturo.blogspot.it/