Genio – Roots of The Future 2019
La Fondazione Regionale Arte nella Danza e CVM presentano
“Genio – Roots of The Future 2019”
Ancona – Teatro delle Muse – 18 giugno – ore 21.00
Si sta concludendo un altro intenso anno di studio e gli allievi della Fondazione Regionale Arte nella Danza, diretta da Eugenia Morosanu, si preparano per il saggio finale, un momento molto atteso perché è l’occasione per mostrare a genitori, familiari e amici i progressi fatti ed i risultati raggiunti. Ogni anno il saggio prende spunto da una sensazione, da un’emozione oppure dalle testimonianze che arrivano dal nostro passato, dalla nostra storia.
“Genio – Roots of The Future 2019” è il titolo dello spettacolo di quest’anno ed il tema delle esibizioni che vedremo sul palco trae ispirazione sia dai grandi pittori del passato che nelle loro opere hanno rappresentato la danza sia dal genio di Leonardo da Vinci che ci ha lasciato importanti eredità in tantissimi campi. In scena si alterneranno gli allievi della scuola e la compagnia VisBallet. Lo spettacolo, diviso in due parti, durerà due ore.
Nella prima parte, ispirata alle opere di Degas – Matisse – Toulouse Lautrec, verremo trasportati in un’atmosfera d’altri tempi e coinvolti, attraverso la danza, nel racconto di piccoli momenti di vita quotidiana.
Nella seconda parte dello spettacolo invece dominerà la figura di Leonardo da Vinci, un bambino gracile e timido che poi, crescendo, diventerà il Genio che ha influenzato il mondo con la sua intelligenza e con la sua mente visionaria. Tante le sue invenzioni che hanno portato il progresso e cambiato in meglio la nostra vita, come ad esempio la lavatrice oppure la macchina volante, ideata prendendo spunto dal volo degli uccelli e dei pipistrelli e realizzata in diversi modelli. Ma anche invenzioni che hanno portato distruzione, come quella del cannone, delle bombe incendiarie o della tuta del palombaro, invenzione questa che in realtà non volle mai svelare per evitare proprio drammatici risvolti militari. Lo sguardo ed il misterioso sorriso della Gioconda, riconsegneranno però agli spettatori la speranza in un mondo migliore, forse perfetto, rappresentato anche dalla figura dell’uomo vitruviano, paradigma di un mondo nuovo e di un modo diverso, forse più razionale, di osservare la realtà.
Come ormai consuetudine, Eugenia Morosanu ha voluto affiancare alla danza e al divertimento un momento di riflessione con la presenza di CVM, la Comunità Volontari per il Mondo.
Abbinamento perfetto perché la CVM è composta proprio da persone che condividono un ideale che forse per alcuni è un’utopia, ma che dobbiamo sperare possa un giorno realizzarsi: un mondo migliore più giusto, più equo deve essere possibile. Da quarant’anni CVM è attiva nel sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi dello squilibrio fra i Paesi. In particolare in Italia si occupa di Migrazione, Volontariato ed Educazione allo sviluppo, mentre in Africa si dedica a progetti di protezione di donne e bambini in difficoltà e a portare l’acqua in molte zone dell’Etiopia, un diritto questo ancora negato a molte popolazioni.
Siete tutti invitati quindi a teatro per una bellissima serata all’insegna del divertimento e della solidarietà.
Per informazioni contattare la Segreteria della Fondazione Regionale Arte nella Danza – tel. 071/84612.