Lavoratrici domestiche etiopi in tempo di covid 19 – la storia di Hiwot
La storia di Hiwot – Mi chiamo Hiwot Abiyou, sono nubile e ho 23 anni. Sono nata nel 1997 nella regione di Amhara, nella zona nord orientale della provincia di Gojam, distretto di Awabel.
Giunta all’età scolastica, ho frequentato la scuola elementare, completando gli studi, ma a causa dei problemi economici della mia famiglia che non era più in grado di supportare la mia istruzione, decisi di spostarmi nell’area cittadina in modo da guadagnare soldi e continuare ad andare a scuola.
Così sono arrivata nella città di Debra Marcos dove sono stata impiegata come lavoratrice domestica per sei anni in due case senza ricevere salario, ma i miei datori di lavoro e il CVM hanno provveduto alla mia istruzione e ad altri beni essenziali.
Sono membro dell’Associazione delle Lavoratrici Domestiche Mulutesfa.
Adesso vivo da sola e sono una collaboratrice domestica part-time e ho raggiunto un livello di istruzione di scuola secondaria presso il Polytechnic College di Debra Marcos; tuttavia a causa della diffusione del Covid-19 ho dovuto interrompere i miei studi.
Sono venuta a conoscenza dei sintomi e dei metodi di prevenzione dal virus attraverso la televisione, la radio, i vademecum del CVM e i consigli dei loro consulenti.
In questo momento tiro avanti con estrema difficoltà poiché a causa del virus sono stata allontanata dal lavoro, ho interrotto gli studi e sono senza una remunerazione che mi permetta di continuare a pagarmi l’affitto e vivere dignitosamente.
L’Associazione delle Lavoratrici domestiche Mulutesfa, insieme al CVM e alla Federazione Internazionale dei lavoratori domestici (IDWF) ci stanno supportato fornendoci materiale sanitario come sapone e igienizzanti, nonché beni di prima necessità come 10 chili di farina di grano, 3 chili di riso e 1 litro di olio pro capite.
Prevengo il COVID-19 lavandomi spesso le mani, evitando il contatto fisico e usando igienizzanti.
Sono soddisfatta per l’aiuto alimentare grazie al quale sono riuscita a minimizzare l’impatto dell’emergenza su di me ma vorrei chiedere un maggiore supporto per poter continuare a pagare l’affitto perché con il virus non c’è più lavoro.
Un grande ringraziamento alla IDWF e al CVM.
Hiwot Abiyou