
Le note di Ivana Spagna per i sogni dei bambini
di Margherita Capecci
Venerdì 18 luglio CVM – Comunità Volontari per il Mondo – ha portato in scena la quarta edizione di “Not(t)e per i sogni dei bambini”, un evento che ha saputo unire musica, testimonianze e impegno sociale, coinvolgendo circa 2000 persone. La serata si è aperta alle 21:00 con la giovane Aurora Esposito, 12 anni, semifinalista allo Zecchino d’Oro 2023, che ha incantato il pubblico con la sua sicurezza e il suo sorriso. Quest’anno non ha cantato, ma ha vestito i panni di presentatrice, affiancata da Luca Vagnoni, artista e Coordinatore delle Attività Italia di CVM. Insieme hanno emozionato il pubblico con l’interpretazione de “L’Aquilon”, brano tratto dal celebre film Mary Poppins. Attraverso immagini e testimonianze, CVM ha raccontato il proprio impegno in Italia e all’estero, in particolare a favore delle lavoratrici domestiche minorenni, che grazie ai progetti dell’organizzazione sono tornate a scuola e a sognare e costruire un futuro migliore. Il video proiettato ha catturato l’attenzione del pubblico, rimasto in silenzio e visibilmente toccato.
Sul palco sono poi salite le autorità locali per i saluti istituzionali: il Consigliere Regionale Marco Marinangeli, il dottor Carlo Popolizio per la Prefettura, il Sindaco Valerio Vesprini, l’Assessora alla Cultura Carlotta Lanciotti e il presidente di CVM Paolo Padovani. I loro interventi hanno toccato temi di grande attualità: guerre, sogni giovanili, responsabilità degli enti pubblici.
La musica ha continuato a essere protagonista con l’open act di Melissa Agliottone, vincitrice del Festival di Castrocaro 2025, che ha conquistato il pubblico con la sua voce e la sua autenticità. A seguire, Lorenzo Gramegna, in arte Loree, ha portato sul palco riflessioni e musica, lanciando un appello ai potenti della Terra.
Gran finale con la Special Guest della serata: Ivana Spagna, indiscussa icona pop degli anni ’80, un’artista evergreen che sa emozionare generazioni di fan, che in piazza hanno canto e ballato. L’artista ha alternato racconti personali ai suoi successi, coinvolgendo il pubblico e sorprendendo tutti scendendo tra la folla.
“Grazie, grazie, grazie!” è stato il saluto con cui Luca e Aurora hanno chiuso una serata indimenticabile, dove sogni, musica e solidarietà si sono incontrati sotto le stelle di Porto San Giorgio. Stanchezza e gioia si sono mescolate in un momento di profonda gratitudine, in un ponte virtuale che ha collegato ulteriormente l’Italia e l’Africa.