“Noi possiamo fare la differenza”. Il racconto di Alessia ed Elena, dopo l’alternanza scuola – lavoro con CVM
Pubblichiamo l’articolo conclusivo di Alessia e Elena, due studentesse al 4^ anno del Leonardo Da Vinci di Porto Sant’Elpidio, che hanno vissuto – con entusiasmo – la loro esperienza di Alternanza scuola lavoro al CVM, fra settori comunicazione ed intercultura. Alle due studentesse, i nostri auguri di successo scolastico!
“Nel periodo esteso dal 20 Febbraio al 01 Marzo 2017, a noi alunni dell’istituto Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche è stata data la possibilità di svolgere un’attività di alternanza scuola lavoro in uno degli enti coerenti al nostro indirizzo linguistico. Noi abbiamo deciso di attuare la nostra esperienza presso l’associazione CVM Comunità Volontari per il Mondo di Porto San Giorgio, cercando di comprendere in maniera più specifica le attività lavorative e i progetti svolti da questo ente in Italia così come in Africa.
Gli ambiti in cui siamo state inserite sono stati quelli di aiuto all’istruzione dei ragazzi accolti dall’associazione, i quali cercano un reinserimento all’interno della nostra società a partire dalle conoscenze linguistiche basilari. Ciò è reso possibile tramite dei corsi di lingua italiana e tirocini specifici in ambito lavorativo (corso di panificazione, corso di giardinaggio, corso di cucina, di cucito, ecc.) che gli permettono di comprendere al meglio ciò che vorrebbero fare una volta terminato il ciclo dei corsi. Prendendo parte all’insegnamento delle lezioni di lingua italiana ai ragazzi immigrati, con l’aiuto di insegnanti volontarie in pensione abbiamo utilizzato e potenziato le nostre conoscenze linguistiche (principalmente della lingua francese e inglese) dialogando con loro e cercando di facilitare la comprensione dell’italiano facendo degli esempi pratici e delle attività ludiche legate al potenziamento della nostra lingua.
Un’altra attività alla quale abbiamo preso parte è stata una formazione per insegnanti, genitori e tutori di minori sulla resilienza in ambito sismico svolta da due psicologhe collaboratrici dell’università Cattolica di Milano, le quali ci hanno accompagnato in questo percorso facendoci venire a conoscenza di alcune emozioni scatenate da questo evento e svolgendo delle attività sulla conoscenza di noi stessi e dei nostri comportamenti naturali difronte a questo problema. Oltretutto abbiamo svolto delle mansioni d’ufficio, traducendo documenti e scrivendo piccoli post sui temi fondamentali trattati dall’associazione, quali l’acqua e la donna, ampliando le nostre conoscenze su di esse.
Uno dei compiti svolti più incisivi e diretti alle realtà del Sud del mondo sono state le videochiamate con i ragazzi che prestano servizio civile in Tanzania ed Etiopia che ci hanno illustrato i progetti e il lavoro svolto nei luoghi in cui si trovano, raccontandoci delle realtà molto più vicine a noi di quanto pensassimo.
Volevamo ringraziare tutti per aver reso questa esperienza memorabile e per averci arricchito, insegnandoci quanto sia importante essere a conoscenza delle realtà e delle problematiche del nostro mondo e facendoci capire che anche noi possiamo fare la differenza per aiutare chi più lo necessita.”
Alessia ed Elena