Quest’anno il festival inizierà già da mercoledì 4 settembre con l’inaugurazione della mostra “I volti della sostenibilità” – foto e video a cura di Filippo Mattia Dobrovich e Simone Proietti Marcellini. L’esposizione sarà visibile alle Piccole Cisterne Romane, in Largo Calzecchi Onesti (Capolinea), fino alla domenica.

Per la musica dovremo attendere fino alle 21:30 del sabato sera, quando la crew sangiorgese Costa Familia salirà sul palco dell’ex anfiteatro romano di Fermo – ora cortile ‘Don Ricci’ – per un po’ di rap nostrano. Continua poi la collaborazione tra il Tief e la GarrinchaDischi (vi ricordate Lo Stato Sociale, sì? tangram loves!) tant’è che sabato di artisti Garrincha ne avremo due! Prima il cantautore forlivese Jocelyn Pulsar in data straordinaria fuori tour – starà infatti registrando per il suo prossimo lavoro – poi l’attesissima pop band L’orso, forte del successo dell’album omonimo e delle partecipazioni ai più importanti festival nazionali (su tutti il MiAmi organizzato al Magnolia di Milano da Rockit.it), in una delle ultime date estive.

La domenica si inizia alle 21 con il pop di marca firmato Tepezé che offriranno un assaggio del loro cd ‘Possibilità’. I ragazzi fermani lasceranno poi spazio agli ospiti d’eccezione del festival: gli Area765, nuovo progetto della già affermata formazione I Ratti della Sabina, icona del folk laziale. Chiuderà la serata il sincero e sofferto rock perugino dei Fast Animals and Slow Kids, rivelazione tra i gruppi indipendenti dell’anno, premiati con la Targa Giovani Mei come miglior live, supportati da gran parte della critica di settore.