Etiopia- Progetto FELPAA: Formazione di Formatori sulla produzione della calzatura in collaborazione con esperti italiani.
Ad agosto CVM ha organizzato 4 corsi di formazione della durata di 10 giorni (per un totale di 72 ore) per migliorare le competenze tecniche dei formatori TVET (Technical and Vocational Education Training) ovvero di formazione professionale, presso il Misrak Poly-Technic College ad Addis Abeba. Tra i partecipanti anche 10 beneficiari del WEDEP (Progetti di sviluppo per l’imprenditoria femminile) e 1 impiegato dell’azienda di moda “African Mosaique”.
L’attività si inserisce all’interno del progetto FELPAA (Formazione, Eccellenza e Lavoro nel settore del pellame in Addis Abeba) finanziata dall’Agenzia Italiana alla Cooperazione e Sviluppo (AICS).
I 4 corsi sono stati organizzati in collaborazione con 4 esperti di uno dei più noti centri italiani di formazione professionale sulla produzione di calzature e pellami “Centro Formazione Artigianelli” di Fermo.
La formazione si è concentrata su 4 macro aree della lavorazione della pelle, con particolare attenzione all’industria calzaturiera, una delle più prolifere nell’ambito manifatturiero etiope:
- Realizzazione di Modelli: le capacità creative sono molto importanti per lo sviluppo di nuovi modelli e prototipi di articoli di pelletteria. Si tratta, inoltre, di una fase essenziale, per identificare le varie componenti della scarpa.
- Taglio della pelle: Il taglio della pelle a mano è un processo che deve essere eseguito con estrema precisione. Le modalità di taglio della pelle hanno un impatto importante sull’utilizzo efficace della materia prima, e sui costi di produzione.
- Cucitura: include lo studio di tecniche necessarie per apprendere le operazioni di lavorazione e rifinitura dei diversi componenti della tomaia, preparare la stessa applicando le tecniche di assottigliamento della pelle, piegatura e appiattimento dei bordi e delle cuciture.
- Finitura e assemblaggio della scarpa: include il corretto utilizzo dei prodotti di rinforzo e dei macchinari per l’assemblaggio delle calzature, lo studio dei vari processi nella realizzazione complessiva della scarpa integrando modalità di lavoro manuale e lavorazioni meccaniche. Inoltre, la formazione ha incluso lo studio degli aspetti di fissaggio della tomaia, la cardatura, la preincollata e l’applicazione della suola e la pressatura.
Conclusa la formazione, giorno 11 agosto, 2023, CVM ha avuto il piacere di consegnare gli attestatati di partecipazione a tutti i corsisti.
L’attività ha come obiettivo quello di rafforzare le competenze dei formatori degli istituti di formazione professionale nell’ambito della produzione di calzature, con il fine di innalzare la qualità dei corsi ed avere futuri lavoratrici e lavoratori più competenti e preparati per il mercato del lavoro.
Betlehem Ghirmay
Volontaria in Servizio Civile Universale
CVM- Etiopia