HIV e AIDS in Tanzania, come favorire la prevenzione | L’impegno di CVM per le associazioni
Quando si parla di HIV e AIDS una delle strategie vincenti è sicuramente quella della prevenzione e dell’informazione in quanto fin troppe persone oggigiorno ignorano i rischi e i metodi di trasmissione di questo virus. Nel distretto di Bagamoyo, in Tanzania paese dove il 4.7% della popolazione compresa tra 14 e 49 anni (circa 1.5 milioni di persone) vive con l’Aids, è proprio di prevenzione che CVM si occupa. Una prevenzione e sensibilizzazione che si estende a 360 gradi: dagli eventi nelle scuole primarie e secondarie ad un informazione “porta a porta” per le categorie più a rischio come le lavoratrici domestiche e le lavoratrici dei bar.
Importanti attori di questo lavoro di informazione e sensibilizzazione sono alcune delle 9 associazioni che riunitesi sotto l’egida di MWAKBA collaborano a stretto contatto con CVM. Mungano Wa Asasi za Kiraia BAgamoyo (unione delle associazioni della società civile di Bagamoyo), nata nel 2015 è un unione che raggruppa associazioni che si occupano di tematiche sociali diverse.
Una squadra di associazioni contro HIV e AIDS
UWAMABA, l’associazione delle persone che vivono con HIV e AIDS, organizza eventi per sensibilizzare la popolazione sulle problematiche connesse al virus nel tentativo di ridurre lo stigma che spesso colpisce le persone sieropositive.
MUUNGANO e DOMESTIC WORKERS, rispettivamente l’unione della lavoratrici dei bar e delle lavoratrici domestiche, dopo essere state debitamente formate da CVM su svariate questioni quali i diritti del lavoro e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili come HIV e AIDS, con lo strumento della peer education contribuiscono a trasmettere le conoscenze alle loro colleghe che ancora non fanno parte delle associazioni e non hanno avuto la possibilità di presenziare alla formazione, contribuendo così al diffondersi delle conoscenze in maniera sostenibile;
BAGEA E BAYOICE invece si occupano di educazione e supporto ai giovani studenti. Un importante mezzo del loro lavoro è l’organizzazione di eventi di sensibilizzazione nelle scuole primarie e secondarie nel distretto di Bagamoyo. BAYOICE in particolare per quest’anno ha realizzato (e ancora realizzerà) alcuni eventi: in scuole primarie e in scuole secondarie. I temi di questi incontri non si limitano alla prevenzione e all’informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili e sull’ HIV e AIDS, ma sono trasversali e vanno dai diritti dei bambini, al tentativo di combattere l’abbandono delle scuole (fenomeno che colpisce soprattutto le ragazze) e le gravidanze precoci. L’approccio è quello di coinvolgere i ragazzi nella discussione su HIV e AIDS attraverso opportune domande e stimolazioni per far enunciare a loro quelle che sono le tematiche e le problematiche che si vogliono affrontare. Ho partecipato a diversi incontri e quello che ho notato da subito è la grande partecipazione dei giovani, ragazzi e ragazze, che intervengono spesso e volentieri e non disdegnano racconti delle loro esperienze personale e puntuali analisi su quelle che sono le maggiori sfide che ogni giorno sono costretti ad affrontare.
Altre associazioni per la società civile
Altre associazioni che compongono MWAKBA sono B2JF, composta da facilitatori di giustizia volontari il cui scopo è quello di ridurre la distanza tra gli abitanti dei villaggi e le autorità giudiziarie; WANDELE SACCO E BADO, associazioni che si occupano di promuovere il microcredito per favorire l’imprenditoria femminile e WAJANE, un’associazione che raggruppa le donne vedove per aiutarsi a vicenda nelle difficoltà quotidiane.
La strada per sconfiggere HIV e AIDS è sicuramente ancora lunga, ma grazie a CVM e ai suoi partner, la popolazione ed i giovani sono più informati sul pericolo e sulle pratiche dannose; e di sicuro questa è la via giusta