La scuola che appassiona!
“Questo seminario ci ha aiutato a comprendere come rendere il nostro insegnamento appassionante e come toccare il cuore dei nostri ragazzi avvalendoci anche delle risorse digitali” – Lucia Sarti, docente di scuola primaria
“So-stare nei social media: potenzialità e criticità dei social media in aula” era il titolo del Seminario con cui CVM ha inaugurato l’inizio del nuovo anno scolastico. Un seminario che, in questa XVI edizione, ha affrontato una delle tematiche più controverse degli ultimi tempi: i social media a scuola.
Assieme a relatori ed esperti del settore, i docenti hanno così potuto approfondire i risvolti psicosociali ed ambientali derivanti dall’uso – e dall’abuso – dei social media, per comprendere laddove occorra limitarli e dove, invece, possano essere impiegati al meglio in contesto didattico, nell’ottica di facilitare l’apprendimento e l’inclusione degli alunni, aiutandoli allo stesso tempo nel loro processo di umanizzazione e nello sviluppo del loro pensiero critico.
Come sempre, alle relazioni in plenaria hanno fatto seguito momenti di discussione di gruppo, nonché attività laboratoriali disciplinari e trasversali, previste in entrambe le giornate di seminario.
Ad aprire la prima giornata sono stati la Prof.ssa di Psicologia dell’Età Evolutiva Anna Oliverio Ferraris ed il mediologo e didatta Roberto Maragliano, i quali hanno offerto una panoramica su vantaggi e svantaggi dell’uso del digitale a scuola, fornendo altresì un punto di partenza per comprendere come si possa creare una scuola “anfibia”, in grado cioè di alternarsi tra il digitale e il testuale operando una sintesi originale che risponda alle istanze di un sapere autentico. Nella seconda giornata i docenti hanno avuto modo di riflettere sui risvolti cognitivo-relazionali ed ambientali derivanti dall’uso dei social, grazie agli interventi di Giovanna Sissa, Prof.ssa universitaria ed esperta in informatica, e della Dott.ssa Lisa Iotti, inviata di PresaDiretta (Rai3). Durante i laboratori, condotti da esperti esterni e formatori CVM, i corsisti hanno infine potuto sperimentare direttamente buone prassi atte ad utilizzare i nuovi linguaggi digitali a scuola.
Il seminario ha rappresentato così un’occasione di condivisione di preoccupazioni, ma soprattutto di speranze rivolte alla creazione di una Scuola come Comunità Educante che, pur con l’impiego di nuovi strumenti, sappia appassionare i giovani, accompagnandoli nella costruzione di un nuovo mondo, rispettoso della dignità umana e dell’ambiente.
CVM si augura che al termine di ogni Seminario, ogni partecipante possa arricchire il proprio bagaglio di competenze e non solo. Speriamo che questo evento sia stato utile ad incrementare la consapevolezza dei docenti su temi cruciali per le nuove generazioni, così da trasformare la scuola in uno spazio di scambio, riflessione e socializzazione che, come ricorda Enrico Galiano, “deve affascinare, appassionare, accendere fuochi più che riempire vasi”.
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In quanto ente accreditato per la formazione del personale docente, CVM progetta e organizza ogni anno corsi per docenti, in direzione di una revisione dei curricoli scolastici che promuova l’umanizzazione, l’inclusione, lo sviluppo del pensiero critico e la consapevolezza dell’interdipendenza globale. Promuove altresì lo sviluppo degli obiettivi dell’Agenda 2030 attraverso laboratori di Educazione alla Cittadinanza Globale per studenti. A tal proposito è possibile conoscere le nostre proposte per l’anno scolastico 2022/2023 scrivendo ad eas@cvm.an.it o visitando il sito www.scuola.cvm.an.it
Giada Zatelli
Referente ECG CVM
