Essere protagonisti della ripartenza post-sisma. CVM mette a disposizione 3 posti per il Servizio Civile nelle Marche.
Una esperienza di Servizio civile nelle Marche, per chi vuole aiutare i bambini a superare la paura del terremoto. Per chi vuole rendersi utile, e dare supporto a operatori specializzati pronti a prestare aiuto alle comunità colpite dal sisma.
Per chi desidera un’esperienza di volontariato, da animatore e facilitatore, nel campo della cooperazione e del sociale. Ed è pronto a collaborare col CVM in un anno di servizio coi genitori e i docenti, attraverso laboratori e incontri, e guidare i più piccoli al superamento della paura.
Per tutti i giovani interessati dai 18 ai 28 anni, CVM mette a disposizione tre posti, previsti dal bando Non3mo, appena pubblicato dal Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale.
Scadenza della domanda, il 15 maggio.
Scarica il BANDO e scarica il progetto.
Attività principali del Servizio civile con CVM
Ai volontari verrà chiesto di supportare le attività che l’associazione ha avviato dopo il sisma per assistere i bambini a sconfiggere la paura, ridare loro nuove sicurezze e un contesto positivo in cui crescere.
L’attività principale consiste in un corso di formazione sulla resilienza rivolto a chi si trova costantemente a custodire bambini e anziani ovvero a insegnanti, genitori e operatori socio assistenziali vari (animatori, parroci, scout, addetti all’emergenza). Professionisti del settore forniranno i concetti base per riconoscere, denominare e affrontare comportamenti di tipo psicologico e affettivo conseguenti ad esperienze traumatiche, come quelle post‐terremoto, che si possono verificare in particolare nei bambini e attivare le risorse per farvi fronte in modo sostenibile e duraturo. La formazione sarà curata da CVM e dai docenti dell’Unità di Ricerca sulla Resilienza (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano). Oltre alla formazione di genitori, verrà realizzata un attività in sinergia con gli attori chiave delle amministrazioni locali per sviluppare in tutti gli strati della popolazione la capacità di razionalizzare e contenere l’evento traumatico del terremoto, continuando a vivere nelle aree colpite. Inoltre, si promuoveranno nelle scuole eventi che possano disseminare semi di speranza nel futuro, eventi di integrazione, di animazione e di apertura e riappropriazione del territorio. Saranno realizzati nei mesi di giugno e luglio dei campi estivi nella provincia di Fermo per riscoprire la bellezza delle montagne e “fare pace” con una terra ferita e distrutta (i campi prevedono attività di formazione e animazione, sport, camminate,…).
Nota: Per queste attività sono previsti spostamenti tra i diversi Comuni aderenti al progetto con mezzi aziendali
Di cosa si tratta?
Pubblicato sul sito www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it il bando per la selezione di 1.298 volontari da avviare nei progetti di servizio civile nazionale che si realizzeranno nelle aree terremotate di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessate dagli eventi sismici del 2016. Il bando e’ articolato in 14 progetti, di cui: 3 nella in Abruzzo per 163 volontari, 4 nel Lazio per 279 volontari, 4 nelle Marche per 616 volontari e 3 in Umbria per 240 volontari.
Per la Regione Marche tutte le info a questo link
Chi può partecipare al bando per il Servizio civile?
Ad eccezione degli appartenenti ai corpi militari e alle forze di polizia, possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, in possesso dei seguenti requisiti:
– essere cittadini italiani;
– essere cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea;
– essere cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia;
– non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Non possono presentare domanda i giovani che:
a) abbiano già prestato servizio civile nazionale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, o che alla data di pubblicazione del presente bando siano impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile nazionale sensi della legge n. 64 del 2001, ovvero per l’attuazione del Programma europeo Garanzia Giovani
b) abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.
Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda di servizio civile nazionale l’aver già svolto il servizio civile nell’ambito del programma europeo “Garanzia Giovani” e nell’ambito del progetto sperimentale europeo IVO4ALL o aver interrotto il servizio civile nazionale a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente originato da segnalazione dei volontari.
Sede e compenso
La sede di servizio è nelgi uffici di CVM a Porto San Giorgio (FM), viale delle Regioni 6, con frequenti spostamenti nelle zone interessate dal progetto. E’ previsto un compenso economico, secondo la normativa nazionale. Rimandiamo, su questo punto, alla pagina FAQ del sito di Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale.
Come presentare la domanda per il Servizio civile?
Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto, incluse quelle inviate per posta, devono pervenire allo stesso entro e non oltre le ore 14.00 del 15 maggio 2017. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno in alcun modo prese in considerazione.
La domanda, firmata dal richiedente, deve essere:
– redatta secondo il modello riportato nell’Allegato 2 al presente bando, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso e avendo cura di indicare la sede per la quale si intende concorrere;
– accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale;
– corredata dalla scheda di cui all’Allegato 3, contenente i dati relativi ai titoli.
Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità:
1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo cvm@pec.it – art. 16-bis, comma 5 della legge 28 gennaio 2009, n. 2 – di cui è titolare l’interessato, avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
2) a mezzo “raccomandata A/R” all’indirizzo CVM Comunità Volontari per il Mondo, viale delle Regioni, 6 63822 Porto San Giorgio (FM)
3) consegnate a mano dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18 presso il CVM Comunità Volontari per il Mondo, viale delle Regioni, 6 63822 Porto San Giorgio (FM)
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale, da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando.
Per informazioni
Per informazioni scrivete a cvmap@cvm.an.it o chiamate il 0734/674832 (referente: Serena Morelli)… o passate a conoscerci!
Per ulteriori approfondimenti, intanto vi invitiamo a consultare la sezione FAQ del sito del Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
ATTENZIONE
Nella domanda inserire alla voce SEDE: NZ01791 VOLONTARI NEL MONDO – FOCSIV e SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE
Le selezioni verranno effettuate il 18 maggio nella sede CVM di Porto San Giorgio. Per i criteri di selezione, vedi la scheda di valutazione.
Un momento della mensa all’Hotel Holiday di Porto Sant’Elpidio, dove hanno alloggiato persone sfollate per il terremoto.